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IL PRANZO DELLA FRATELLANZA IN TRIPOTAMOS VILLAGGIO
IL COSTUME DEL GIORNO DELL’AMORE IN KTIKADOS VILLAGGIO Ogni anno, in Lunedi dopo la Pasqua, la gente porta in processione l’icona della Risurrezione nel villaggio. Alle dodici del mezzogiorno il suono della campana invita la gente all’altare. Le donne del villaggio cucinano minestra, carne cotta e vari spuntini. Dopo il servire, il prete salmeggia il brevo inno della Risurrezione tre volte e la gente comincia di mangiare. Poi il pranzo, tutti insiemo salmeggiano per l’anime dei loro paesani ed alla fine la gente contribuisce per la manutenzione del costume.
´E un antico costume che esiste fino ai nostri giorni. Il costume rende la gente sociale, riunisce e offre ai bambini gioia infinita. Ogni famiglia progetta quale famiglia sta andando di visitare e prepara il lume ad olio. Tutti hanno cena nelle loro case e il padre della famiglia dia l’ordine di visitare un’altra casa del villaggio. Con il lume ad olio, visitano un altra famiglia, cenano alle 20.00 e dopo la nonna racconta favole ai bambini e la donna della famiglia intreccia la dote della sua figlia.
Durante l’autunno, nel villaggio Isternia,
la gente comincia le preparazioni per il costume. Le donne raccolgono
le spezie e li asciugano sotto il sole. Le donne anziane, del villaggio,
sonno occupati con le spezie e le ragazze giovani puliscano la casa. Gli
uomini raccolgono i legni, che sono neccessari per la preparazione del
maiale. In Ottobre, scelgono quale maiale sta andando di macellare. Il
maiale, solitamente pese circa a 150-200 chili. Il padrone della famiglia
macella il maile con l’aiuto degli amici. Album
di foto-La macellazone del maiale in villaggio Agapi
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